Vi presento Triticum monococcum , per gli amici "farro monococco", il primo cereale coltivato dall'uomo.
Il monococco ha dato origine a gran parte dei frumenti oggi conosciuti (dicocco, frumento duro, frumento tenero e altri). Per questa ragione si può definire senza dubbio “il padre di tutti i frumenti”.
Da un punto di vista nutrizionale il farro monococco è particolarmente ricco di antiossidanti. Presenta infatti notevoli differenze se confrontato con varietà di frumento tenero. Andiamo a scoprirle nel dettaglio:
- possiede un contenuto proteico superiore
- presenta un quantitativo nettamente più elevato di microelementi (ferro, zinco, magnesio, fosforo, potassio ecc)
- è molto più digeribile grazie al basso contenuto di amido
- possiede un quantitativo maggiore di antiossidanti, pigmenti gialli (precursori della vitamina A) e tocoli (vitamina E)
Questo tipo di farro è ideale per chi ha un problema di intolleranza al glutine in quanto presenta un tipo di glutine meno elastico e tenace rispetto a quello del grano tenero.
In cucina trova spazio per la realizzazione di paste frolle e impasti per biscotti, pasticcini e crostate in quanto, grazie alla presenza di glutine poco elastico, permette la formazione di un impasto più friabile.
Nella provincia di Modena potete trovare farina biologica derivante dal farro monococco presso l'azienda agricola Bersana ( www.bersana.it ), insieme a quella di altri cereali coltivati biologicamente e macinati a pietra presso il loro mulino in località Sassostorno (MO). Ho avuto il piacere di conoscere personalmente i titolari dell'azienda agricola Bersana, e sia per il percorso di fattoria didattica che per la genuina qualità dei loro prodotti, vi consiglio vivamente di provare!
A breve arriverà qualche ricetta :)
Stay tuned!
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